mercoledì 29 dicembre 2010

STAGE E TIROCINI (ALL'ESTERO ED IN ITALIA) 2011

Alcuni siti da visitare / tener d'occhio:
1. Il Progetto Unipharma-Graduates è coordinato dall'Università Sapienza di Roma ed è realizzato nel quadro del Programma dell'Unione Europea "Leonardo da Vinci". Offrono 50 tirocini a neolaureati di qualsiasi università Italiana  da svolgere in 40 Centri di ricerca europei. Prevedono un rimborso spese (anche se non so di quanto). Il bando doveva uscire "entro Dic. 2010" ma nel momento in cui scrivo questo post (27/12) non c'è ancora.  Destinatari  neolaureati in chimica, biologia e biotecnologie di tutte le Università italiane.
2. Progetto Vulcano in Giappone: ATTENZIONE LE DOMANDE VANNO PRESENTATE ENTRO IL 14 GENNAIO. Il programma prevede 4 mesi di corso di lingua giapponese ed otto mesi di tirocinio presso un'azienda giapponesi. Ai tirocinanti viene offerta (i) borsa di studio di 18.000 Euro, (ii) corso di lingua ed alloggio. Destinatari studenti facoltà scientifiche o tecniche . Inizio Settembre 2011. E' sempre la Sapienza che organizza e le informazioni sul sito uniroma1 citato per il progetto Unipharma.
3. Progetto COINSET. Per chi vuole lavrare nelle aziende nautiche di Marche e Puglia. Il 21/12/2010 è stato approvato il bando (Sponsor la Provincia/Camera di Commercio di Ancona) In palio 15 tirocini per neolaureati in UK, Irlanda, Danimarca, Svezia, Francia. Il tirocinio dura 13 settimane e pagano spese di viaggio, vitto, alloggio, assicurazione. Destinatari: laureati in Ingegneria, Economia, Lingue, Giurisprudenza, Scienze della Comunicazione). In Internet ho trovato solo il bando di Ancona, mi par di capire che la Puglia non abbia ancora emesso il suo. TIME LIMIT: 31/1/2011.
3. Tirocini in Azienda: MAPEI maggior produttore mondiale di adesivi e prodotti chimici per l’edilizia (quelli del Vinavil..) accetta candidature spontanee per tirocini da Neolaureati in Chimica ed Ingegneria. Prevedono un rimborso spese mensile (ma non so di quanto..). Hanno sedi in Italia ed in Europa.

lunedì 27 dicembre 2010

TIROCINI 2011 PRESSO LA COMMISSIONE EUROPEA (II)

 Il post sui Tirocini della Commissione, preparato il 24/12 aveva una pubblicazione programmata per oggi poco dopo le 16.00. Per caso poco fa ho dato un'occhiata al blog ed ho scoperto che in due ore:
  • le visualizzazioni sono salite praticamente in verticale
  • il post sui Tirocini 2011 della Commissione in due ore è diventato il quarto post più visto  da quando ho avviato il blog
BENE RICORDO che potete anche segnalare per mail (cliccate su MI SONO LAUREATO E ADESSO in alto a destra accanto al Post, finite sulla pagina FB di "Mi sono laureato!E adesso? dove, in alto a sinistra trovate un mail ove potete inviare le vostre domande preferite COSI' EVITO DI SBATTERMI A CONSIDERARE I PRO E CONTRO DI STAGE A CANICATTI' E DEDICO IL POCO TEMPO LIBERO A QUELLI ALL'ESTERO!!!!!)
RICORDO ANCHE per i disattenti che il 5 Dicembre ho pubblicato un post dove segnalavo STAGE offerti da una serie di Agenzie dell'Unione Europea  in varie Nazioni europee. per alcuni siete ancora in tempo per fare la domanda.
Tra un paio di giorni ho un altro post per STAGE fuori Italia (però sono pochi e soprattutto per Ingegneri)

Da oggi è possibile acquistare "Mi sono laureato! E adesso?" in versione e-book dal blog. Vi basta cliccare sull'immagine del libro pubblicata sulla colonna di destra della pagina che state visualizzando adesso e vi collegate con ultimabooks dove potete comprare il libro da scaricare (costa una cifra, € 7,99).Il libro cartaceo? Lo trovate nelle librerie (€ 10)

TIROCINI 2011 PRESSO LA COMMISSIONE EUROPEA

Dal 3 gennaio 2011 è possibile postare l'application per un titocinio presso la Commissione Europea a Bruxelles

Durata del tirocinio. 3-5 mesi
Inizio - Fine tirocinio: 1 Ottobre 2011 - 28 Febbraio 2012
Rimborso mensile: 1047 €
Requisiti: Neolaureati con ottima conoscenza di Inglese o Francese o Tedesco
Termine per l'application: 31 gennaio 2011

Entro metà maggio 2011 si chiudono le pre-selezioni e la Commissione vi comunica il vostro risultato (preselezionato / non preselezionato)
Entro metà luglio 2011 si chiudono le selezioni ed anche in questo caso la Commissione vi comunica se vi siete aggiudicati o meno uno dei tirocini.

Per  ulteriori informazioni qui sotto il link al sito della Commissione Europea con tutte le informazioni di dettaglio e dove potete trovare la application form da spedire on-line.
http://ec.europa.eu/stages          

mercoledì 22 dicembre 2010

RACCONTO DI NATALE: L'INGRESSO NEL MONDO DEL LAVORO DI UN NEOLAUREATO IN GIURISPRUDENZA

Visto che siamo ormai vicini a Natale racconto una storia, che in realtà non ha niente a che fare con il Natale ma con il "che cosa c'è li fuori dopo che mi sono laureato" dei neolaureati in giurisprudenza.

"C'era una volta a Milano un laureato in Giurisprudenza che, come tutti i neolaureati in giurisprudenza, pensava che da grande avrebbe fatto l'Avvocato ("Civilista").
Cominciò così a fare il praticante in un piccolo Studio Legale appena dietro al Duomo di Milano: un Avvocato, il praticante e la segretaria. Decreti ingiuntivi, cause in materia di equo canone, cose così che peraltro fruttavano un bel fatturato. Nello studio un silenzio mostruoso, interrotto ogni tanto dallo squillo del telefono e dalle quotidiane peregrinazioni presso le cancellerie del Tribunale....
Risultato
Dopo dodici mesi di pratica: una noia mortale, nessuna creatività, nessun entusiasmo. In compenso avevo imparato a menadito la topografia degli uffici giudiziari del Tribunale. Unico barlume di luce: una appassionante ricerca (sic!) per capire quale fosse la  definizione di "piano attico" nella giurisprudenza in tema di equo canone. Tutta la vita così? Contrordine compagni, servono altre prospettive
Dodici mesi dopo...
Agosto assolato in una Milano deserta nell'Uffico Legale della Grande casa Editrice che mi ha assunto da una settimana. Squilla il telefono. Continua a squillare. Mi stanno passando il Direttore nel noto settimanale (uno di quelli che trovate sempre nei parrucchieri per signora...) Panico: schiero sulla scrivania il codice civile, i sacri testi in tema di diritto d'autore ed arriva il Direttore "Buongiorno Avvocato volevo sapere ... se potevamo pubblicare una foto della Principessa Giovannina con le tette al vento": Ho pensato "Ma che te vegn un cancher, che cavolo di domanda. E mi sono passati davanti in un attimo tutti gli anni passati in Università  a studiare ed a dare esami....". Poi ho dato la risposta.".

Conclusioni
  • In università parliamo tutti la stessa "lingua", professori e studenti assieme. Là fuori, nel mondo del lavoro, dobbiamo imparare  a parlare "la lingua", anzi "le lingue" di quelli che sono i nostri clienti;
  • Quello che ci chiedono là fuori è di risolvere i problemi (e non ci sono bignami di sorta con tutte le risposte ...)





martedì 21 dicembre 2010

"MI SONO LAUREATO! E ADESSO" E' ANCHE UN E-BOOK

Da oggi "Mi sono laureato! E adesso?" è anche un e-book. Se andate sul sito de Il Libraio (vedi sotto il link)  il magazine gratuito che pubblica le recensioni e le previews dei libri delle Case Editrici del Gruppo Mauri Spagnol (oltre alla Vallardi che ha pubblicato il mio libro, tra le altre anche Salani, Corbaccio, Garzanti, Longanesi, Tea e Chiarelettere) trovate"Mi sono laureato! E adesso?" che potete scaricare sia come e-book che in formato PDF. 

E con l'occasione buon Natale a tutti i neolaureati (e speriamo che il 20111 sia migliore del 2010 ..)


http://www.illibraio.it/

A CACCIA DI STAGE ED AZIENDE CHE ASSUMONO: IL MENSILE CAMPUS

Fare un blog sul post-laurea ti costringe a guardarti intorno ogni giorno, su Internet e non solo, per capire cosa c'è di nuovo. Non è che non ci siano offerte di stage decenti o addirittura offerte di lavoro, il problema a volte è quello di riuscire ad intercettarle...
Ho già segnalato in precedenza siti web che pubblicano informazioni su tirocini, stage ed offerte di lavoro. Adesso sto invece sfogliando un mensile cartaceo (che però ha anche un sito web vedi sotto). Campus, edito dalla Class Editori (costa 2,5 €).  Questa volta ho  trovato un mensile "Campus". Si parla un po' di tutto, dalla Riforma Gelmini ai Master, ai neolaureati che sono andati all'estero per non dimenticare che cosa fare a capodanno. 
Quello però che può interessare al sottoscritto blohìgger ed ai bloggisti (? - come si chiamano quelli che frequentano un blog?) sono gli annunci di lavoro. Questo mese sono menzionate offerte di lavoro di:
De Longhi (1)
Calzedonia (2 neolaureati da ingegneria gestionale, Economia, Matematica Stattistica)
Mondadari (1 neolaureato per uno stage - web marketing - non vedo menzionato il pagamento di un rimborso spese)
Clementoni (1 neolaureato per la posizione di junior product manager facoltà umanistiche od economiche)
Piaggio (ingegneri con specialistica e voto minimo 108/110)
Meridiana Fly (ttocinio pagato per sei mesi per neolaureati in ingegneria da inserire nell'ufficio tecnico)

E poi Intesa San Paolo (1), Mapei (1), Costa Crociere (1), Cattolica Assicurazioni.

Il problema ovviamente il solito: non è che li fuori non assumono, la questione è che dovete fare  i conti con un mare di CV di tanti altri neolaureati come voi (e dunque occhio a come scrivete il  CV)

http://www.campus.it/

venerdì 17 dicembre 2010

DOMANDE DI NEOLAUREATI (E LE MIE RISPOSTE) (II)

1. MA UN MASTER SERVE PER TROVARE IL PRIMO LAVORO? Vedi i post precedenti (nonchè ovviamente "Mi sono laureato! E adesso?")

2. COME FA UN NEOLAUREATO A CERCARE IL PRIMO IMPIEGO?
Come prima cosa si prepara un CV (vedi i consigli sul "Mi sono Laureato! E adesso?" a pagg. 47-79 più i post che ho pubblicato su questo blog) ed una lettera di accompagnamento (pagg.87-91 del libro). Dopodichè (i) dissemini il CV inviandolo a tutti quelli che ti vengono in mente (aziende, studi, ordini professionali se è il tuo caso, Job Placement dell'Università, lo posti sui vari siti web che accettano i CV - cerca di scegliere quelli che ti sembrano più efficaci perchè ce ne sono tanti), e (ii) vai di nuovo sul web e consulti con frequenza tutti i siti che ospitano annunci di lavoro / di tirocinio.

3. DOVE TROVO UN ESEMPIO DI UN CV DI UN NEOLAUREATO? Chiedo scusa ma che domanda è?  Io ho già contribuito alla causa. Li trovi su "Mi sono laureato! E adesso?" ( pagg. 131- 152), in Italiano ed Inglese, con esempi di lettere di accompagnamento..  Comunque cercherò di mettere assieme un po' di esempi di CV in Inglese (di candidati Inglesi per posti in Inghilterra..)


mercoledì 15 dicembre 2010

AVVISO PER QUELLI CHE A NATALE NON SANNO MAI CHE REGALO FARE

IMPORTANTE COMUNICAZIONE PER QUELLI CHE FANNO REGALI DI NATALE

Ragazzi si avvicina il Natale e come al solito ci ritroviamo poi all'ultimo momento a cercare i regali per amici ed amiche. Basta saponettine profumate, CD in offerta.

Fate un regalo utile e regala a tutti i tuoi amici neolaureati MI SONO LAUREATO! E ADESSO? (10 € e se avete un tot  di amici / amiche con una visita in libreria vi siete levati l'angoscia dei regali all'ultimo momento). Oltretutto così facendo date il vostro contributo alla ONLUS che se va avanti così mi toccherà costituire a breve. Ho già il nome "COUNSELLING GRATIS PER NEOLAUREATI VAGANTI ALLA RICERCA DI UN PRIMO LAVORO DECENTE" 

lunedì 13 dicembre 2010

CURRICULUM EUROPASS (II) LA STORIA (E I COSTI?)

In un precedente post ho spiegato che quantomeno nelle aziende private il CV EUROPASS proprio non piace (troppo lungo, le informazioni relative al candidato sono frammentate ed occupano meno della metà del format, il resto è dedicato alle istruzioni / didascalie).
Di mio ci aggiungo che il CV EUROPEO appiattisce il profilo dei candidati, rende difficile vedere le peculiarità proprie di ognuno di loro.
Qui però mi interessa raccontare in sintesi la storia del CV Europeo (maggiori dettagli nella nota 37 a pag. 72 del mio libro "Mi sono laureato! E adesso?", la storia completa la trovate invece sul sito http://www.europass.cedepopeuropa.eu/ ):

1998: La Commissione Europea istituisce il Forum europeo sulla trasparenza delle qualifiche professionali al fine di di riunire parti sociali e rappresentanti delle autorità nazionali responsabili della formazione. Il Forum realizza il CV Europeo ed il passaporto delle lingue.
2002: Il Forum viene sostituito da un gruppo di lavoro che continua a lavorare sul CV EUROPEO
2003: "dopo lunghe consultazioni con le le autorità nazionali e le parti sociali" il Parlamento europeo  il Parlamento Europeo ed il Consiglio Europeo, su proposta della Commissione Europea approvano il CV Europeo.

DOMANDA
Cinque anni per arrivare al CV EUROPASS?  Io non so quali costi indirettamente sopportati dall'Unione Europea per consultare / riunire componenti di Forum e gruppi di lavoro / rappresentanti di autorità. Immagino che in cinque anni ci siano stati dei costi. Ne valeva la pena? "Ai posteri l'ardua sentenza". Però almeno avessero chiamato a far parte del Forum e dei gruppi di lavoro dei neolaureati o dei giovani laureati......

LAST BUT NOT LEAST
Ricordatevi comunque che gli Enti Pubblici spesso preferiscano il CV EUROPASS (contenti loro!) controllate quindi a chi spedite il vostro CV  e comportatevi di conseguenza.
PUBBLICITA' PROGRESSO
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IL COMMENTO DI MaLu A "MA SONO TUTTI RACCOMANDATI. ECCO PERCHE' NON MI CHIAMANO!!!! (23/10/10) E LA MIA RISPOSTA

Ammetto che come neoblogger non amo molto il modo con  cui blogspot consente di fare commenti / rispondere commenti. Ho sempre l'impressione che i visitatori non si accorgano dei commenti e delle mie risposte.

E questo il motivo di questo post. Per notificare che MaLu ha commentato il post del 23 Ottobre "Ma sono tutti raccomandati" ed io ho risposto...

sabato 11 dicembre 2010

DOMANDA: LAUREATI IN GIURISPRUDENZA. ANDARE ALL'ESTERO? QUANTO SI PRENDE?

Ma un laureato in Giurisprudenza che vuole andare all'estero che prospettive ha, che coa deve fare, quali sono i percorsi?
Direi che ne vedo almeno tre:
  • Cerchi di lavorare per la Commissione Europea a Bruxelles - Statisticamente di italiani che lavorano per la Commissione e più in generale per le Istituzioni Europee ce ne sono pochi. I quattrini dovrebbero essere molto interessanti. Come si fa? Non ho esperienza. Probabilmente la cosa migliore è informarsi prima sul web e poi presso la Commissione Europea (la rappresentanza Italiana)
  • Cerchi di lavorare per altre Organizzazioni Internazionali (qui ci spostiamo più su Diritti Umani e simili). Cerca sul web ( er esempio su scambieuropei già citatao nel blog) opportunità di titocinio
  • Cerchi di lavorare per una delel grandi Law Firm Internazionali (quasi tutte Inglesi e a Londra). Difficilissimo arrivarci (gli arrivano CV da tutta Europa e comunque l'anno scorso anche le Magic Five Inglesi hanno lasciato a casa molti junior lawyer). Se riesci ad agganciare il biglietto giusto della lotteria le grandi Law Firm Inglesi arrivano ad offrirti 35.000 - 40.000 Sterline anno. Occhio però che l'orario di lavoro può essere massacrante e che a Londra la vita costa moolto più che in Italia.

giovedì 9 dicembre 2010

STAGE / TIROCINI FORMATIVI. UN SITO DEDICATO:SPORTELLO STAGE

Navigando su internet, o curiosando su Facebook, ci si rende conto che c'è abbastanza confusione sugli stage e sui tirocini formativi. Se non volete limitare il vostro contributo ad un paio di righe incavolate su Facebook potete farvi una cultura in materia di stage consultando i siti specializzati che ne parlano e che spiegano cosa dice la legge.

Uno dei siti migliori per chiarirsi le idee è SPORTELLO STAGE ( http://www.sportellostage.it/ ) dove trovate:
 - Offerte di Stage (dovete comunque valutarle come tutte le offerte di stage che trovate in rete - NO A STAGE A GRATUITI - VALE LA PENA DI FARE STAGE DI TRE MESI? COSA RIESCO AD IMPARARE IN TRE MESI)
-  Tutti i chiarimenti che vi servono sulla normativa in materia di stage / tirocini così almeno se vi offrono uno stage potete valutare se sembra una cosa seria o è un bidone
- Esperienze di stage (top of the stage story, si parla di esperienze di stage in 3M, IKEA, Golden Lady, Carlson Wagonlit, Deutsche Bank, Edison ecc).: buone per fare benchmarking con gli stage che ti propongono.               

Doverosa menzione di una apprezzabile (per me) iniziativa di SpotelloStage (solo a Milano...): l'"Aperitivo con il Direttore", incontri con i responsabili della selezione di importanti aziende rivolti ai giovani in cerca di lavoro che si svolgono in locali di tendenza milanesi (chissà se posso farmi passare per un neolareato mooolto fuori corso in cerca di un tirocinio?).

600 TIROCINI PER LAUREANDI – NEOLAUREATI IN LAZIO


La Regione Lazio in collaborazione con le Università laziali ha lanciato il Progetto START UP che prevede l’erogazione di borse lavoro per tirocini destinate laureandi e neolaureati residenti nel Lazio.
Il Progetto prevede l’attivazione di 300/600 tirocini spalmati su due anni, durata tre/sei mesi, con un rimborso spese di 450 Euro lordi al mese. Trovate i moduli di iscrizione alla pagina “Progetto START UP” del sito www.jobsoul.it.
MIO COMMENTO: Meglio che niente ma 300/600 Tirocini in due anni per tutto il Lazio sono pochini-pochini. Come già detto più volte, considerato che per acquisire realmente una esperienza lavorativa tre . sei mesi non bastano (meglio 12 mesi, il massimo consentito dalla legge nello stesso ente ospitante) mi sembra che questi tirocini siano più adatti a dei laureandi che non ai neolaureati.  

domenica 5 dicembre 2010

A CHE COSA SERVE UNO STAGE?

IL PROBLEMA
In aggiunta a tutte le difficolta create dalla crisi economia e dal ristagno dell'economia, i neolaureati si ritrovano con un altro problema. Le aziende, anche quando cercano dei giovani neolaureati, sovente chiedono, o comunque preferiscono, i candidati che hanno già una qualche esperienza. Classico l'annuncio "Cercasi brillante laureato con uno-due anni di esperienza".

DOMANDA
Ma  se sono mi sono appena laureato e mi preferiscono sempre "brillanti laureati con uno-due anni di esperienza" come faccio a farmi un po' di esperienza?

POSSIBILE SOLUZIONE
La possibile soluzione è quella di fare uno stage / tirocinio formativo. Non implica un rapporto di lavoro ma se l'azienda ospitante è di quelle serie il tirocinio ti permette di acquisire quel minimo di esperienza che permette al tuo CV di acquisire una marca in più

CAUTELE
Attenzione da quello che sentiamo da amici o leggiamo sul web di stage / tirocini che sono dei bidoni dove fai un lavoro dequalificato  e per giunta non ti pagano o ti danno un rimborso ridicolo ce ne sono un fottio.
Quindi gli stage vanno accettati soltanto a queste condizioni:
  • rimborso spese umano: dove lavoravo io il rimborso mensile era di 800 Euro per i residenti e 1060 Euro per i non residenti (comunque eravamo al top della classifica nazionale ... i rimborsi medi statisticamente erano un po' più bassi). In aggiunta c'erano i buoni mensa e la postazione di lavoro (pc + telefono)  
  • durata: per poter vantare una "esperienza lavorativa" sul CV il minimo è sei mesi, l'ideale 12 mesi
  • gli attori: devono essere tre    il / la stagista / l'azienda ospitante / l'ente promotore (se siete dei neolaureati di solito è l'università)
  • la formazione: ma durante uno stage, o meglio usando la denominazione del legislatore,   un tirocinio formativa, che cosa vi fanno fare?  Non la formazione tipo Università nel senso studiati un libro (ipersemplico). Cercano di farti fare qualcosa di utile, di iniziare a lavorare nel tuo settore professionale. Io ai miei tirocinanti affidavo questioni da gestire con colleghi di altre funzioni, li portavo alle riunioni per far capire come giravano le cose. Il mio sogno (mai realizzato) uno stagista neolaureato che sapeva già fare tutto, così io potevo tirare il fiato...
ULTIME CONSIDERAZIONI
  • Il tirocinio (6-12 mesi) ha senso appena neolaureati. Lo facciamo una volta e poi cerchiamo di meglio anche perchè lo stage / tirocinio non implica un rapporto di lavoro (niente contributi, ferie pagate, tredicesima ecc.)
  • I tirocini a gratis? Rispediamoli al mittente..... 

sabato 4 dicembre 2010

AVVISO PER QUELLI CHE NON HANNO ANCORA SCELTO LA TESI

Una iniziativa che può interessare a chi si sta interrogando su quale tesi fare.

Sul sito di Tesionline (dove, dopo averla scritta, potete anche postare la vostra tesi per consultazione a pagamento + il vostro CV) sul sito di Tesionline è stata lanciata l'iniziativa "Tesi o Demand".

Funziona così: le aziende scelgono una tesi di loro interesse e tesionline la propone. Se scegliete di fare quella tesi (e riuscite a convincere il vostro prof a farvi fare quella tesi ...)  e la tesi è OK c'è il rischio che poi l'azienda ti offra qualcosa dopo la laurea (tirocinio? Lavoro precario? lavoro vero?) Provate a verificare ...

http://www.tesionline.it/

venerdì 3 dicembre 2010

A COSA SERVE UN MASTER?

PREMESSA
Banalità: ci sono master e master. Poi ci sono dei Master che se li fai mettono il turbo. Quelli di qualità hanno la certificazione dell'Asfor - Associazione Italiana per la Formazione Manageriale (http://www.asfor.it/ ) .

MA A COSA SERVE UN MASTER? ( SE E' BUONO?)
  • SERVE a completare la tua formazione su argomenti che non hanno fatto parte del tuo percorso universitario / che non hai approfondito durante il tuo percorso universitario ma che sono congruenti con il tuo percorso universitario e/o con l'ambito lavorativo a cui ambisci
  • SERVE se alla fine del Master hai la certezza di ottenere uno stage buono (i.e non a gratis e di una durata ragionevole, cioè tale da consentirti di capire come funziona il mondo del lavoro)
  • SERVE per essere valutati (dai relatori o dagli organizzatori del master) all'interno del ristretto numero dei partecipanti al Master e non combattendo con la concorrenza di una caterva di CV depositati sulla scrivania dell'esausto selezionatore (poi magari un relatore si ricorda di te quando deve cominciare una selezione....  comunque fa girare il tuo CV)
A CHE COSA NON SERVE UN MASTER? 
  • NON SERVE a garantirti automaticamente un posto di lavoro (con la  - comunque non automatica - eccezione di pochi Master stellari)
  • NON SERVE se è un ripasso di quello che avete studiato in Università
  • NON SERVE se per te è un comodo parcheggio in un ambito dove continua un rapporto docente - discente tipo università e intanto aspetti che salti fuori qualcosa di meglio
  • NON SERVE a mettere una medaglietta in più sul tuo CV, o meglio è la medaglietta che non serve granchè per incrementare il tuo CV agli occhi di un possibile selezionatore

giovedì 2 dicembre 2010

I NEOLAUREATI E IL MERCATO DEL LAVORO NEL COMPARTO PRIVATO

Navigando su Internet mi sono imbattuto in una recente ricerca su neolaureati e mondo del lavoro realizzata da Bachelor Selezione Neolaureati, una società di Milano (http://www.bachelor.it/ ), in collaborazione con la facoltà di Sociologia dell'Università Cattolica.

Il report ha un valore relativo in quanto riguarda 2000 laureati (2004-2008) presenti nel database della Bachelor, quasi tutti residenti a Milano o in Lombardia (90%), concentrati principalmente neo-laureati in Ingegneria ed Economia. Comunque i risultati sono interessanti
  • LAUREATI IN CORSO 68,7% - FUORI CORSO 31,3%
  • CONDIZIONE ABITATIVA: IN FAMIGLIA 60% DA SOLI CON AMICI (36%) CONVIVENZA/MATRIMONIO 3,5%
  • SPECIALISTICA v. TRIENNALE: Nella banca dati Bachelor l'80% dei neolaureati ha la laurea specialistica
  • ESPERIENZA LAVORATIVA PRIMA DELLA LAUREA: 23,4% SI 76,6% NO
  • STAGE DOPO LA LAUREA. : 38% SI 62% NO
  • PRIMO LAVORO DOPO LA LAUREA: 25,2% CONTRATTO A TEMPO INDETERMINNATO, 74,8% TUTTO IL RESTO, INCLUSI TIROCINI
  • NEOLAUREATI CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO: 26,3% DONNE - 24,8% UOMINI    

mercoledì 1 dicembre 2010

NEOLAUREATI ASSUNTI NEL 2010 DIVISI PER CORSO DI LAUREA

I risultati dell'indagine di Unioncamere presentata qualche giorno fa nell'ambito di Job&Orienta a Verona.

NOTE
  • L'indagine riguarda solo i neolaureati assunti nel settore privato e non in quello pubblico
  • Le assunzioni riguardano qualsiasi tipo di contratto di lavoro quindi non sono necessariamente a tempo indeterminato (sono esclusi i tirocini /stage che, in quanto tali non implicano alcun rapporto di lavoro)
Indirizzo economico
20.030
Indirizzo di ingegneria elettronica e dell'informazione
7.310
Indirizzo sanitario e paramedico
6.410
Indirizzo insegnamento e formazione
5.260
Indirizzo di ingegneria industriale
4.970
Altri indirizzi di ingegneria
4.370
Indirizzo chimico-farmaceutico
3.710
Indirizzo di ingegneria civile e ambientale
3.410
Indirizzo scientifico
1.570
Indirizzo medico e odontoiatrico
1.560
Indirizzo linguistico
1.370
Indirizzo politico-sociale
1.010
Indirizzo giuridico
990
Indirizzo psicologico
790
Indirizzo statistico
720
Indirizzo letterario
690
Indirizzo architettura
650
Indirizzo geo-biologico e biotecnologie
470
Indirizzo agrario
210
Indirizzo non specificato
3.240
Altri indirizzi
70

CHE COSA CERCANO LE AZIENDE CHE ASSUMONO NEOLAUREATI (IN ORDINE DI IMPORTANZA)?
  • ESPERIENZA (le aziende industriali privilegiano i neolaureati con due anni di esperienza - quelle dei servizi si accontenano di uno, per esperienza "vanno bene anche i tirocini")
  • CAPACITA' DI LAVORARE IN GRUPPO
  • CAPACITA' DI RISOLVERE PROBLEMI
  • ABILITA' NEL GESTIRE RAPPORTI CON I CLIENTI
PROBLEMA
Fatti i conti secondo Unioncamere le imprese Italiane assumeranno nel 2010 più di 68.000 neolaureati (in aumento rispetto al 2009). Il problema è che in Italia si laureano circa 160.000 laureati all'anno (è vero che ai 68.000 devono essere aggiunti i neolaureati  che trovano lavoro nel settore pubblico, però.....


PUBBLICITA' PROGRESSO
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martedì 30 novembre 2010

ANCORA UN SITO PER ANDARE ALL'ESTERO

Un ulteriore sito per i neolaureati che vorrebbero farsi un'esoerienza all'estero
 
Eurocultura Mobilità Internazionale. Lo trovate su FB ed al seguente indirizzo web:
 
 
Come per tutti i siti in cui mi Imbatto, anche se mi sembrano buobi, valutate bene tutte le offerte che vi fanno.(per esempio ......niente stage a gratis .....niente stage promessi a condizione che vi iscriviate ad una scuola di lingue a pagamento.... verifica preventiva di chi offre lo stage ... congruenza tra il vostro percorso formativo e l'esperienza all'estero che riuscite a trovare)

CURRICULUM A CHI LO SPEDISCO / DOVE LO DISTRIBUISCO / DOVE LO POSTO?

IL CV DOVE LO DISTRIBUISCO? 
  • Job Placement dell'Università (ed intanto verifico sul loro sito se ci sono offerte di tirocini / di lavoro)
  • Siti web specializzati:  navigando su intenet trovate un pacco di siti dove potete postare il vostro CV, scegliete quelli che vi sembrano più noti / più affidabili. personalmente non so quanto sia efficace. Quando ho visitato il sito di Alma Laurea (cercavo due tirocinanti) ho scoperto che la loro banca dati contiene 1.700.000 CV. Mi è venuto male a pensare ai criteri di ricerca ed al cumulo di CV che avrei dovuto stampare. Comunque anche qui alcuni di questi siti pubblicano anche offerte di lavoro / di tirocinio. Ci sono poi società che si sono specializzati nel selezionare potenziali neolaureati per poi proporli alle aziende (per le aziende è un servizio comodo, seppur a pagamento, perchè la prima scrematura delle valanghe di CV di neolaureati la fanno queste società e le aziende si trovano pochi candidati da selezionare in house. Navigando in rete io ho trovato la Bachelor di Milano che è specializzata nella selezione di neolaureati  http://www.bachelor.it/. Ho comunque l'impressione che la gran parte dei CV siano, necessariamente di neolaureati lombardi (ma accettano CV da tutta Italia). Io non ho inviato il CV fatemi sapere (e mal che vada se vi convocano per un colloquio iniziate a capire come funzionano i colloqui di selezione)
  • Agenzie di Lavoro Interinale: Ti offrono praticamente solo lavoro a tempo determinato ma i miei tirocinanti (2009) si sono beccati un paio di colloqui di selezione tramite agenzie di lavoro interinale
  • Career Day in Università: se partecipano aziende in caccia ovviamente ci si va. Il problema è che ogni azienda è circondata da nugoli di neolaureati che sventolano il loro CV
  • Aziende che conosci di fama o perchè ci lavora qualcuno che conosci:  fai una selezione delle società / degli studi / dei datori di lavoro che ti sembrano interessanti e spedisci a pioggia il tuo CV
  • Amici, Parenti, Conoscenti, Social Network: magari se il CV non è un disastro riuscite a fare un colloquio di selezione (ma comunque, almeno di solito, non illudetevi che vi assumano solo perchè il vostro CV è arrivato attraverso un qualche network / una qualche conoscenza personale)
  • Ordini Professionali: Se vi siete laureati in Giurisprudenza (o in Economia, e volete fare i commercialisti). Qui il rischio è che vi offrano una qualche collaborazione con salario da fame......
CHE COSA SPEDISCO?
non spedite fotocopie del CV! Se chi le riceve se ne accorge non può fare a meno di domandarsi quante decine di CV abbiate gia distribuito in giro senza successo

COME LO SPEDISCO?
per mail o per posta (ma mettete anche una lettera di accompagnamento)

QUANDO LO SPEDISCO?
quando vuoi, e dopo qualche mese, se non ti hanno risposto, puoi anche rispedirlo (magari è cambiato qualcosa)

LO STESSO CV A TUTTI?
si a meno che stiate rispondendo ad una specifica inserzione. In questo caso se è il caso adattate il CV

CHIAMANO LORO O CHIAMO IO
Chiamano loro.... (o se non chimano loro speriamo che chiami qualcun altro)

lunedì 29 novembre 2010

MI SONO LAUREATO! E ADESSO?

Imperdonabile dimenticanza. Sul blog cerco di dare dei "flash" su quello che trovano i neolaureati, "li fuori" quando escono dall'Università e si mettono a cercare un lavoro. Nel libro che ho scritto sono andato nel dettaglio e ci sono già le risposte per molte delle domande che ricevo nelle presentazioni in Università. Ma di che cosa parlo in "Mi sono laureato! E adesso?".

Ecco qua il sommario di "Mi sono laureato! E adesso?".

CAPITOLO I – 110 E LODE E POI?   
1.     ALLA CONQUISTA DELLA LAUREA          
2.     E ADESSO CHE L’HO CONQUISTATA CHE CI FACCIO DELLA LAUREA?          
3.     ALLA RICERCA DI UN LAVORO: TI SERVE UN CV 
4.     E COSA SI SCRIVE IN UN CV?  
5.     MA A CHE COSA SERVE UN CURRICULUM VITAE?
6.     A PROPOSITO DI QUELLI CHE RICEVONO IL TUO CURRICULUM VITAE
7.     MA CHE COSA TI ASPETTA VERAMENTE DOPO L’UNIVERSITÀ? LE PROSPETTIVE DI INSERIMENTO DEI NEO-LAUREATI NEL MONDO DEL LAVORO

CAPITOLO II – I CONTENUTI DEL CURRICULUM         
8.         I CONTENUTI DEL CV: SINTESI E SOMMARIO   
8.1.      Dati anagrafici         
8.2.      Istruzione e Formazione         
8.3.      Attività lavorative ed Esperienze Professionali   
8.4.      Conoscenze Linguistiche      
8.5.      Conoscenze Informatiche      
8.6.      Interessi extra-professionali  
8.7.      Capacità, competenze ed aspettative   
8.8.      Allegati e referenze  
8.9.      La Liberatoria sulla Privacy    
8.10.    Ed il Curriculum in Inglese? Ed il video-Curriculum?         
9.         IL FORMAT DA UTILIZZARE NELLA REDAZIONE DEL CURRICULUM: CURRICULUM EUROPEO V. CURRICULUM “AD HOC”            
10.       E ADESSO CHE HO IL CURRICULUM, A CHI LO MANDO?               
11.       LE OPPORTUNITÀ CHE TI OFFRE INTERNET   
12.       LA LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO

CAPITOLO III – A PROPOSITO DI MASTER DI ALTA FORMAZIONE POST-LAUREA E TIROCINI FORMATIVI  
13.           E ADESSO CHE HO SPEDITO IL CV CHE FACCIO? E SE INTANTO PARTECIPASSI AD  UN MASTER POST-UNIVERSITARIO?       
14.           E SE INVECE MI PROPONGONO UN TIROCINIO FORMATIVO? 
15.           E SE DOVESSI SCEGLIERE TRA UN MASTER ED UNO STAGE COSA SCELGO?
               
CAPITOLO IV – E FINALMENTE … IL COLLOQUIO DI SELEZIONE          
16.           E CHI MI RITROVO DAVANTI AL COLLOQUIO DI SELEZIONE?   
17.           COME PREPARARSI AL COLLOQUIO DI SELEZIONE   
18.           LE DOMANDE DA FARE (E QUELLE DA NON FARE..)   
19.           LE DOMANDE CHE IL SELEZIONATORE POTREBBE FARE A TE.               
20.           COME GIUDICARE SE IL POSTO DI LAVORO FA VERAMENTE PER TE?  

CAPITOLO V –  MODELLI DI CURRICULUM E DI LETTERE DI ACCOMPAGNAMENTO         
21.           CV EUROPASS V. CURRICULUM “AD HOC” (ITALIANO INGLESE)             
21.1.        ESEMPI  DI LETTERE DI ACCOMPAGNAMENTO           

I SITI WEB CITATI NEL TESTO         

Comunque tranquilli, i post sul blog continuano (oltretutto li uso per la seconda edizione di "Mi sono Laureato! E adesso?".....)



domenica 28 novembre 2010

MA ANCHE IN INGHILTERRA NON PAGANO GLI STAGISTI?

"Da una decina di anni faccio parte di una organizzazione che sfrutta le ragazze. Cioè, a dire la verità anche i ragazzi: non facciamo discriminazioni”.  Fulminante l'incipit dell'articolo  (Internazionale, numero 865, 24 settembre 2010  )   di David Randall, un giornalista Inglese, da cui apprendo che lo sfruttamento degli stagisti non è un male solo Italiano ma che anche in Inghilterra si sono ormai diffusi gli internship “a gratis”.

In realtà, lasciando da parte l'assenza di un qualsivoglia rimborso, l'articolo è interessante perché, se vi prendete il tempo di leggerlo, capite che cosa dovreste voi durante l'eventuale tirocinio, e quello che dovrebbe invece fare il vostro "tutor" durante lo stage.

VOI:  "dato che siete lì per imparare e fare esperienza, più vi date da fare e meglio è". Lo stage inutile è quello durante il quale "non vi viene affidato nessun compito, a volte perché mostrate poco talento e scarso entusiasmo". 

IL TUTOR: quello che fa il suo lavoro è quello che vi dà del lavoro, vi insegna e si interessa a voi anche dopo che avete finito lo stage.



DOMANDA (NEOLAUREATA IN GIURISPRUDENZA): NEL CV LA PRATICA PROFESSIONALE LA METTO NELLE ESPERIENZE PROFESSIONALI O IN QUELLE FORMATIVE?

Mi sono imbattuto in questa domanda (vera) di una neolaureata in giurisprudenza.

E' ovvio che il periodo di praticantato (obbligatorio per sostenere l'esame di Stato ed iscriversi all'Albo) va inserito nelle esperienze professionali. Intanto perchè in Studio lavori, non ci vai ad ascoltare alate lezioni del tuo "Dominus" (il fatto che ti paghini un rimborso da fame o proprio non ti diano un Euro non rileva, tu li lavori). Poi di attività formative ne hai già un pacco sul CV.

Piuttosto come descrivi il periodo di pratica nel CV.? Di solito nei CV che mi sono capitati sott'occhio il tutto si riduce a due righe striminzite più o meno come queste:
"Da Gennaio 2010 Pratica legale presso lo Studio Legale XY, Via, Città (ambito di attività: civile e/o commerciale e/o penale e/o amministrativo)"
In realtà non si capisce che cosa fai. Vediamo due alternative:
  • Alternativa 1 (Studio Legale medio grande che ha come clienti anche imprese)
"Da Giugno 2009 Pratica presso lo Studio Legale XY e partners, Via, Città. Lo Studio, composto da circa trenta Avvocati opera nell'ambito del diritto civile e commerciale e principalmente offre assistenza ad imprese, tanto in sede giudiziale che stragiudiziale. Attività principali: redazione di bozze di memorie pareri legali e contratti commerciali di volta in volta richiestimi dall'Avvocato titolare della pratica, ricerche di dottrina e giurisprudenza, partecipazione agli incontri con i clienti.". 
  • Alternativa 1 (Studio Legale piccolo, uno-due Avvocati e due-tre praticanti)
" Da Giugno 2009 Pratica presso lo Studio Legale X e Y, Via, Città. Lo Studio opera nell'ambito del diritto civile e commerciale per conto di clienti privati e piccole imprese. Sotto la supervisione dei due titolari dello Studio ho svolto attività tanto in sede giudiziale (redazione di bozze di memorie, partecipazione ad udienze) che stragiudiziale (ricerche di dottrina e giurisprudenza, redazione di bozze di pareri e di contratti commerciali)
Insomma nel CV non basta dire dove hai fatto delle esperienze professionali. Fondamentale è far capire che cosa hai fatto