lunedì 12 febbraio 2018

LA LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO



Dopo averlo corretto, ricorretto, limato e cesellato, sei finalmente riuscito a preparare un CV che ti soddisfa e ti appresti a goderti un momento di meritato riposo. “Il più è fatto, adesso basta spedire il CV e incrociare le dita”.

Già ma come lo spedisco il Cv? Il problema non esiste se lo stai inviando al sito di una qualche multinazionale, ove il più delle volte ti chiedono di compilare dei campi predefiniti (tipoNomeCognomeIndirizzoMailTel) per poi allegare il CV.

Se il destinatario non è la megamultinazionale di turno, il più delle volte il CV lo spedisci per mail. Assodato che non sembra il caso di limitarsi ad uno stringato e freddo “Allego il mio CV per vostra considerazione. Grazie. Giovanni Rossi”.

Si pone allora il problema della “lettera di accompagnamento” (o lettera di presentazione), che puoi allegare al mail o a cui puoi dedicare il mail, vedi tu.

E’ necessario non sottovalutare l’importanza della lettera di accompagnamento che può essere utile per offrire una tua “interpretazione” del percorso descritto nel tuo CV o per richiamare l’attenzione del destinatario su una qualche tua esperienza che ti sembra particolarmente importante.  In ultima analisi la lettera di accompagnamento è un’ulteriore elemento per cercare di differenziarsi dalla concorrenza.

Come scrivere una lettera di presentazione? Nel libro ne ho proposti alcuni esempi in italiano e in inglese, ma vanno ovviamente ripensati in base alle specificità del candidato. Cerco comunque di offrire qualche suggerimento:

Lunghezza - Breve - max 10 - 15 righe.

Perché proprio a loro? Come ti è venuta l'idea di inviare il tuo CV proprio a quella persona / quella società?

Capacità acquisite - Non limitarsi ad affermare un principio "Capace di lavoro sotto stress e nel rispetto delle tempistiche date" ma giustificalo con un esempio "così come ho dovuto fare durante lo stage presso la ACME quando ci venne chiesto di installare un nuovo software funzionale entro tre giorni" / "Capace di lavorare in team", "grazie alla mia partecipazione, in qualità di primo clarinettistica, alla banda musicale XY”

Motivazioni- "Preferisco lavorare in una piccola società come la vostra dove è più facile relazionarsi con i colleghi più esperti" "preferisco lavorare in una grande società come la vostra dove è possibile relazionarsi con colleghi con professionalità diverse e complementari con quelle che ho acquisito durante il mio percorso universitario"

Relazioni con CV - Non ripetere quello che hai scritto nel CV. Di qualcosa che li non potevi dire "Come potrete vedere dal mio CV ho frequentato un Master / ho svolto un Tirocino / ho dedicato la mia tesi ad approfondire le tematiche relative a XX, il che mi ha permesso di acquisire delle competenze più specifiche di quelle che avevo appreso in Università in relazione a  ... / di acquisire una prima esperienza nella gestione di..../ di entrare in contatto con aziende e manager del settore a cui era dedicata la mia tesi”.

Wording - Sforzati di non usare frasi fatte.

“Last but least” ricordati di rileggere la lettera di presentazione prima di inviarla…

© marco bianchi – riproduzione riservata 2018

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