lunedì 27 novembre 2017

TIROCINI EXTRACURRICULARI (I.E. POST-LAUREA). FACCIAMO UN PO’ DI CHIAREZZA SULLE INDENNITA’ DOVUTE PEER LEGGE AI TIROCINANTI. LE INDENNITA’ MINIME REGIONE PER REGIONE

Quando nel 2010 ho pubblicato la prima edizione di “Mi sono Laureato! E adesso?”  la situazione era tale per cui avevo finito i tirocini extracurriculari che allora si trovavano in giro in tre categorie;: “buoni” (al tirocinante veniva offerta la possibilità di acquisire competenze e gli veniva riconosciuto un rimborso spese), “cattivi” (il tirocinante come tuttofare per eseguire dei lavori professionalmente non qualificanti o abbandonato a te stesso, senza che nessuno si preoccupi di insegnarli alcunché) e quelli “cattivissimi” dove non ti offrivano alcun rimborso spese e in cui, al primo colloquio, ti ritrovavi di fronte un “figuro” il quale, con assoluta disinvoltura, ti dice “ma caro Dottore (Architetto, Ingegnere ecc.), cara Dottoressa (Architetto, Ingegnere ecc.), a ben guardare è lei che dovrebbe pagarci visto che ci sobbarchiamo l’onere di insegnarle il mestiere…”.

Ancora recentemente mi è capitato di leggere che in Italia “i tirocini sono gratuiti”.  Non è così dal 2013, quando Stato, Regioni e Province autonome hanno sottoscritto le “Linee guida in materia di tirocini extracurriculari” e la competenza su tali tirocini extracurriculari (e su tutte le altre tipologie di tirocini) è stata trasferita alle Regioni e alle Province Autonome sulla base delle quali le singole Regioni e Province Autonome hanno emanato specifiche normative regionali / provinciali.
Premesso che alla base di un tirocinio extracurriculare c’è sempre una convenzione di tirocinio tra l’ente promotore (Università ma non solo), l’azienda ospitante e il tirocinante al quale l’azienda ospitante offre un stage basato su uno specifico progetto formativo.  Nella Convenzione l’ente promotore e l’azienda devono poi indicare i rispettivi tutor.

Qui di seguito una sintesi di quanto previsto dalle normative regionali in tema di durata e indennità  minima (lorda ci dovete pagare le tasse)

ABRUZZO - Min. 2 mesi – Max 6 mesi / € 600 lordi mese.
BASILICATA - Min. 2 mesi – Max 6 mesi / € 450 lordi mese.
CALABRIA – Max 6 mesi / € 450 lordi mese.
CAMPANIA - Max 6 mesi / € 400 lordi mese.
EMILIA ROMAGNA – Max 6 mesi / € 450 lordi mese.
FRIULI VENEZIA GIULIA – Max 6 mesi / € 300 lordi mese.
LAZIO - Max 6 mesi / € 400 lordi mese.
LIGURIA - Max 6 mesi / € 400 lordi mese.
LOMBARDIA - 6 mesi / € 400 lordi mese riducibili a € 300 lordi se al tirocinante vengono forniti buoni pasto / servizio mensa
MARCHE - Max 6 mesi / € 350 lordi mese.
MOLISE - Max 6 mesi / € 400 lordi mese.
PIEMONTE - Max 6 mesi / da € 300 (20 ore settimanali) a € 600 lordi mese (40 ore settimanali)
PROV. BOLZANO – Max 6 mesi prorogabili 12 mesi su richiesta motivata del soggetto ospitate / non c’è un minimo obbligatorio ma se il tirocinante e l’azienda ospitante hanno concordato una indennità viene indicato un importo  orientativo tra € 400 e € 600 lordi.
PROV. TRENTO – 6 mesi prorogabili per altri 6 / minimo € 300 massimo € 600 lordi
PUGLIA - 6 mesi prorogabili per ulteriori 30 giorni / € 450 lordi mese.
SARDEGNA - Max 6 mesi / € 400 lordi mese.
SICILIA - Max 6 mesi / € 300 lordi mese.
TOSCANA - Min. 2 mesi – Max 6 mesi / € 500 lordi mese.
UMBRIA - Max 6 mesi / da € 300 (max 24 ore settimanali) a € 400 lordi mese (25 ore settimanali)

Gli importi delle indennità di partecipazioni sopra indicati sono importi minimi (anche se ho l’impressione che la maggioranza delle aziende ospitanti non abbiano colto la possibilità di aumentarne l’importo …….).
E se vi giunge notizia di un tirocinio senza alcuna indennità, o con una indennità inferiore a quelle sopra indicate quello non è un tirocinio extra- curriculare: chiamiamolo pure lavoro nero.

Maggiori dettagli e spiegazioni su tirocini post-laurea li trovate al cap. 4.2. di “MI SONO LAUREATO! E ADESSO? (N.2. LA RICERCA CONTINUA)”
.
© marco bianchi – riproduzione riservata – Novembre 2017

PUBBLICITA' PROGRESSO


"Mi sono laureato! E adesso? N.2 La ricerca continua” è la seconda edizione, rivista ed aggiornata, di “Mi sono laureato! E adesso?” pubblicata nel 2010 da Vallardi. La nuova edizione del libro può essere acquistata  sui principali bookstore in versione cartacea ed e-book. La versione cartacea la trovate sui siti amazon.it, stores.streetlib.com e libreria universitaria.it. L’e-book sui siti di amazon, streetlib, libreria universitaria, la feltrinelli, hoepli, kobo, mondadori, libreriabook.it,  e ebooklife.it. Costo? 14,99  la versione cartacea e 10,99 l’epub.

Nessun commento:

Posta un commento