venerdì 8 luglio 2011

DIRETTORE DEL PERSONALE. QUALE E' IL SUO PERCORSO UNIVERSITARIO?

A DOMANDA RISPONDO:
1 QUALE E’ IL PERCORSO UNIVERSITARIO DEL DIRETTORE RISORSE UMANE?

In realtà non esiste una specifica laurea che abbia come sbocco naturale il lavoro nella Direzione del Personale (altrimenti denominata Direzione Risorse Umane, o più semplicemente HR - Human Resources). In HR potete trovare persone con svariate tipologie di laurea, in prevalenza umanistiche ma non solo. In effetti nella mia esperienza ho visto gente di HR con le lauree più disparate, anche se ovviamente laureati in Giurisprudenza o in Scienze Politiche hanno una qualche conoscenza più immediatamente utilizzabile (HR si occupa anche di Relazioni Sindacali e Contenzioso Laboristico) mentre un laureato in Psicologia può occuparsi di selezione del personale. 

2. CHE COSA FA? Il Direttore delle Risorse Umane ovviamente fa il Direttore e quindi gestisce tutti i suoi collaboratori. La vera domanda è di che cosa si occupa la Direzione HR.
In estrema sintesi, e fatta salva la diversa organizzazione che può caratterizzare  la Direzione Risorse Umane si occupa della gestione del personale della società (dipendenti, interinali ecc.). Nella pratica ciò si traduce nel gestire le seguenti aree:

a) politiche  retributive e meritocratiche (i.e. assicurare la coerenza delle politiche retributive e meritocratiche applicate in azienda - Aumenti di stipendio o avanzamenti di carriera passano quindi - anche - da HR);

b) ricerca e selezione del personale;
 
c) formazione del personale; 
 
d) organizzazione (i.e. 1. gestire la strutturazione della organizzazione aziendale - suddivisa per Funzioni di Staff, Linee Operative/Business Unit/ Divisioni - e l'organizzazione / la strutturazione di ognuna di tali Funzioni/Linee Operative / Business Unit / Divisioni 2. predisporre ed emanare, d'intesa con le singole Funzioni / Linee Operative / Business Unit / Divisioni, le disposizioni organizzative conseguenti ad una qualche modifica della organizzazione aziendale, 3. Definire le "job description" dei singoli ruoli aziendali e “pesarne” la rispettiva importanza, ai fini della applicazioni delle politiche retributive e meritocratiche); 
 
e) paghe e contributi (sempreché tale funzione non sia stata affidata in outsourcing a terzi esterni all’azienda);

f) relazioni sindacali gestione del contenzioso laburistico (in autonomia o d’intesa con l’Ufficio Legale dell’azienda se esistente);

g)gestione della sicurezza aziendale

3. COME CI SI ARRIVA?
Considerato che non esiste un corso di Laurea specifico, come detto HR può essere interessante per  varie tipologie di neolaureati alla ricerca di un primo impiego, un plus potrebbe essere rappresentato dalla partecipazione ad un Master in Gestione del Personale (di quelli “buoni”  vedi quello che ho scritto sul libro) che ti consente di acquisire una serie di conoscenze e di metodologie proprie della Direzione del Personale (e magari ti consente di farti notare da qualche Direttore del Personale di passaggio dal Master alla ricerca di qualcuno da assumere…. / di fare poi uno stage presso la Direzione del Personale di una qualche azienda, così sul tuo CV oltre al Master inserisci anche lo stage / esperienza lavorativa...).

Da oggi è possibile acquistare "Mi sono laureato! E adesso?" in versione e-book dal blog. Vi basta cliccare sull'immagine del libro pubblicata sulla colonna di destra della pagina che state visualizzando adesso e vi collegate con ultimabooks dove potete comprare il libro da scaricare (costa una cifra, € 7,99)

    2 commenti:

    1. per chi vuole scoprire cosa fanno le figure coinvolte nella gestione delle risorse umane suggerisco di guardare questo link: offerte di lavoro hr business partner

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    2. Il commento ed anche quel che si vede sul link mi sembra un po' criptico. Qualcosa che non va / manca nell'elenco che ho proposto? A riensarci mi viene in mente lo sviluppo del personale (i.e. identificazione di un percorso formativo in aree differenti della organizzazione aziendale.

      P.S.Ragazzi / Ragazze, quando fate dei commenti potete anche usare dei nickname o proprio il vostro onome. Ormai non riesco più a capire se ho una sequela di "Anonimi" che commentano, oppure un unico/a appassionato/a Anonimo/a che commetta i post

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