sabato 4 febbraio 2012

IN MARGINE A “CAMERA DI COMMERCIO DI HONG KONG: OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI” DAL BLOG “ITALIANS” DI BEPPE SEVERGNINI

Navigando su Internet (ma l’imbeccata mi è arrivata su FB) mi sono imbattuto su un post pubblicato  sul blog “Italians” di Beppe Severgnini  (giornalista del Corriere della Sera). Con il post il Presidente della Camera di Commercio Italiana ad Hong Kong informava che avevano deciso di offrire degli stage a ragazzi Italiani da svolgere presso aziende Italiane a Hong-Kong, o presso aziende locali che avevano rapporti con l’Italia (tre mesi). La Camera di Commercio, utilizzando i proventi che la Camera ottiene dalla vendita dei propri servizi alle aziende ad Hong-Kong si accolla le spese dell’alloggio e fornisce un contributo economico alle spese di vitto ad Hong Kong.
http://italians.corriere.it/2012/02/02/camera-di-commercio-di-hong-kong-opportunita-per-i-giovani/
I commenti dei lettori? Alcuni entusiastici, ma molti scandalizzati. “Ma come e chi le paga le spese di viaggio? E non c’è  un rimborso spese (i.e. oltre al contributi per il vitto)! Ma insomma potevano almeno organizzare un corso di Cinese!”

Ora come chi sa bene chi ha letto il mio libro e ha frequentato il mio blog sa che io sono assolutamente contrario agli stage “a gratis”. Qui però non ho condiviso le reazioni indignate che anzi mi hanno in po’ avvilito.  Qui non ci troviamo di fronte ad una iniziativa istituzionale. (‘pensate alle centinaia di tirocini che vengono offerti ogni anno dal Ministero Affari Esteri d’intesa con la CRUI Conferenza Rettori Università Italiane,nessun rimborso spese, nessun contributo per spese di viaggio, di vitto e alloggio. Li si c’è da indignarsi: lo Stato che dà il cattivo esempio.. ..). Qui abbiamo una Camera di Commercio all’estero che invece di limitarsi a fare quelle che fanno di solito le Camere di Commercio, da sola si sbatte, nel suo piccolo, e prende un’iniziativa, si inventa degli stage con delle imprese di Hong-Kong , mette a disposizione dei quattrini per il food e organizza la logistica per l’alloggio e ancora un po’ la mettiamo in croce perché non c’è il rimborso spese, il rimborso delle spese di viaggio....
·         I corsi di Cinese (in tre mesi? Ma avete un’idea di cosa sia il Cinese? altro che tre mesi…. A volte verrebbe da dire che è meglio non prendere iniziative, chi te lo fa fare ..
·         Le spese di viaggio?. ho controllato i voli low cost da Roma per Hong-Kong (a caso , Marzo-Maggio) 600-700 Euro.
·         Spesso dei neolaureati in giurisprudenza mi interrogano su come entrare in un grande studio legale internazionale (e pensano a Londra) Secondo me è più facile entrarci a Hong-Kong (ho incontrato una laureata che ha inviato Il CV AD Hong-Kong l’hanno intervistata per telefono ed  è stata assunta da un grande studio legale internazionale, anche in Europa ed Italia. Tutti pensano di mandare il CV a Londra (concorrenza bestiale) ma ad Hong-Kong? Li non c’è la concorrenza …. .
·         A mio modo di vedere tre mesi a Hong-Kong “fanno Curriculum”.

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