"DELL'INATTITUDINE ALL'UMILTA' DEI GIOVANI E DEI NEOLAUREATI"

In questi giorni i vari quotidiani hanno pubblicato la notizia della conferenza congiunta dei Ministri Sacconi, Meloni e Gelmini dedicata le azioni decise dal Governo per promuovere l'inserimento dei giovani nel momdo del lavoro. Tutti i giornalisti hanno pubblicizzato l'eventi una dichiarazione di Giorgia Meloni, Ministro della Gioventù ovvero

"I GIOVANI ITALIANI IN PREVALENZA SONO CARATTERIZZATI DA UNA INATTITUDINE ALL'UMILTA'"

Da quel che dicono i giornali il ragionamentento della Meloni sembra essere: "Ragazzi non è che non c'è lavoro, siete voi che non vi sapete organizzare, siate umili e dedicatevi all'agricoltura, fate gli apprendisti per diventare idraulici, insomma un bel lavoro manuale  oppure inventatevi qualcosa  e fate gli imprenditori di voi stessi".

MI SEMBRA CHE COSI' FACENDO NON SI FA ALTRO CHE PRENDERSELA CON LA PARTE PIU' DEBOLE DEL PROBLEMA, I GIOVANI.

ALCUNI COMMENTI MIEI:

PREMESSA: E' vero che un neolaureato non può "pretendere" di uscire dall'Università e di trovare subito un lavoro congruente con il suo curriculum, a prescindere dalla materia in cui si è laureato (vedi il mio post di alcuni giorni fa "IO MI RIFIUTO (I)").

IL RAGIONAMENTO DELLA MELONI PERO' MI SEMBRA ASSURDO: Sintetizzo. "Riempiamo pure le Università di giovani anche se sappiamo che non troveranno lavoro. E quando escono dall'Università che vadano a fare un lavoro manuale e non si lamentino che gettano discredito sull'Italia". Per carità, capisco che così non disturbiamo la corporazione università e si può sempre dire che tutti si possono beccare una laurea, anche se non serve a trovare un lavoro.. Ma il Ministro sta veramente dicendo che la soluzione al problema della disoccupazione tra i ngiovani ed i neolaureati è prendere i neolaureati e mandarli a fare gli idraulici (senza nulla togliere agli idraulici anzi)?

ULTERIORI AZIONI ANNUNCIATE DAI MINISTRI:

• CONTRASTO ALL'UTILIZZO DI TIROCINI E STAGE IMPROPRI (quelli che nascondono lavoro nero / lavoro a gratis). Se ricordo bene le ultime statistiche dicono che su 500.000 stages la metà, 250.000 sono a gratis. E chi per primo offre stage a gratis: lo Stato (Inps, Ministero Affari esteri, Istituto Commercio Estero). Dare il buon esempio e pagare un qualche rimborso spese? Modificare la legge del 1997 e prevedere l'obbligo di un rimborso spese minimo? Troppo complicato. Affidiamoci a "maggiori controlli" da parte degli Ispettori degli uffici Provinciali del Lavoro (come no, hai voglia a controllare 250.000 c.d. stages "a gratis" all'anno nel 2025 stiamo ancora controllando quelli del 2011..)
• PUBBLICAZIONE DEI CV DEI NEOLAUREATI SUI SITI DELLE UNIVERSITA': Lo fa già AlmaLaurea ed ha una banca dati di più di 1.7 milioni di CV (per quel che è servito)

MA DI QUALE MANCANZA DI UMILTA'  STAIAMO PARLANDO SE APPENA OFFRI UN TIROCINIO PAGATO TI RITROVI UNA VALANGA DI CANDIDATI CHE IN MANCANZA DI ALTRO SI PRECIPITANO (OLTRETUTTO SPESSO CON DEI CV PENOSI PERCHE' NESSUNO HA PENSATO DI SPIEGARGLI COME METTERE IN LUCE LE LORO QUALITA?)